Fornaro: in un Pd davvero nuovo noi di Articolo Uno potremmo entrare

Giacomo Salvini, Il Fatto quotidiano

Letta apre una discussone ampia e parla di costruire un nuovo Pd. Se si tratta di un semplice ritorno nella logica dell’heri dicebamus, non servirebbe a nessuno, né al Pd né a noi. Se invece si tratta di costruire insieme un nuovo soggetto politico di una nuova sinistra di governo larga e plurale, allora lo trovo necessario. Noi abbiamo lanciato un documento per avviare il dialogo. Poi ci vuole una costituente della sinistra: le agorà democratiche che ha proposto Letta potrebbero essere un punto di partenza per iniziare un percorso. Nei prossimi giorni Speranza lo incontrerà e sarà l’occasione per fare insieme i primi passi.

LEGGI L'ARTICOLO

Speranza: settimane dure, ma svolta vicina. Vaccino Astra Zeneca è sicuro

Michele Bocci, la Repubblica

Quando i numeri sono così netti, quando sale la pressione sugli ospedali c’è poco da fare. Nessuno si diverte a chiudere. Quando mi chiedono perché abbiamo portato in arancione i territori che erano in zona gialla rispondo che quello scenario teneva sul vecchio ceppo. Sul nuovo, per ora, no. L’applicazione di misure più rigorose e la crescita progressiva del numero dei vaccinati ci porta a pensare che già nella seconda metà della primavera avremo numeri in miglioramento. I vaccini in Italia e in Europa sono tutti efficaci e sicuri, ma ciò non toglie che continueremo a verificare e controllare tutto con la massima attenzione. Sono la vera arma per vincere definitivamente questa sfida.

LEGGI L'ARTICOLO

Epifani: ora Letta unisca il centrosinistra per battere Salvini e Meloni

Niccolò Carratelli, La Stampa

È chiaro che c’è un campo largo di centrosinistra da ricostruire. È un problema che non riguarda solo il Pd, perché è un sistema di vasi comunicanti: quello che capita a una forza politica, specie se è la più grande, riguarda tutti. Dal nuovo segretario mi aspetto generosità e umiltà per provare a ricostruire in tempi brevi un progetto e a rappresentare determinati interessi. Avverto con forza la mancanza di un rapporto con le persone e l’esigenza di ritornare a stare in mezzo alla gente. Credo che la storia darà un giudizio positivo del governo che abbiamo sostenuto con i 5 stelle, l’accordo tra il Movimento e le forze progressiste va portato avanti, a partire dalle elezioni comunali previste in autunno.

LEGGI L'ARTICOLO

Scotto: cara sinistra, vai dove si muovono le cose del futuro

Arturo Scotto, Huffington Post

Chi immaginava che il governo Draghi avrebbe inaugurato un anno di sciopero della politica si è dovuto rapidamente ricredere. Tutto è in movimento. Torna la parola d’ordine di una ricostruzione profonda. Nessuno è autosufficiente, nessuno appare capace da solo di interpretare la portata della novità che la pandemia ha introdotto nelle pieghe delle società occidentali, accelerando processi di indebolimento e di frantumazione del lavoro e, dunque, del perno su cui non può non fare leva una qualsiasi forma di vita a sinistra. Proviamo a ragionare per ordine sulle novità e sui possibili sbocchi della crisi politica del nostro campo, senza fare sconti a noi stessi e senza tabù nei confronti di altri.

LEGGI L'ARTICOLO

Epifani: rientrare nel Pd? C’è bisogno di un campo largo

Luca Roberto, Il Foglio

Guardiamo con attenzione e rispetto al travaglio che sta vivendo il Partito democratico. Urgente superare la frammentazione ricostruendo un campo largo, che è l’unico modo per essere competitivi con il centrodestra. Letta? Il profilo delle persone, la loro storia e autorevolezza sono importanti. Ma altrettanto importanti sono i nodi da affrontare: abbiamo bisogno di un contenitore che faccia veri congressi, abbia sedi di discussione e definisca una carta di diritti e doveri delle minoranze. Poi c’è il tema delle alleanze: il Pd è stimato intorno al 13-14 per cento. Si pone per tutti il problema del rapporto e dell’accordo con il M5s, con cui secondo me abbiamo governato bene.

LEGGI L'ARTICOLO

Errani: con Schlein e altri coraggiosi per una nuova sinistra

Eleonora Capelli, la Repubblica

In questa fase è importantissima una ridefinizione complessiva della sinistra e dei progressisti, diversamente sarà campo libero per la destra, una risposta sbagliata e pericolosa per il paese. Però bisogna muoversi. Quello che ha enunciato Elly Schlein è un progetto cui stiamo lavorando da tempo, nasce dall’esperienza di Coraggiosa in Emilia-Romagna. Oggi il campo del centrosinistra è inadeguato. Bisogna costruire una rete con persone, associazioni ed esperienze collocate in punti diversi, ma in grado di promuovere una politica rinnovata di sinistra ed ecologista.

LEGGI L'ARTICOLO

Conte: Alta velocità, confusione inutile. Occorre equilibrio

Paolo Tarso, Il Quotidiano del Sud

Attenuare ogni localismo e marciare compatti. L’obiettivo è dotare il territorio salernitano di presidi strategici con vista sul Mediterraneo e sull’Europa. Durante il secondo governo Conte abbiamo ottenuto 40 milioni di euro per i progetti di fattibilità di nuovi interventi di potenziamento sulla direttrice Salerno-Reggio Calabria, dove è prevista, recuperando il vecchio progetto, una nuova linea di Alta velocità e Alta capacità, che attraversa la provincia di Salerno.

LEGGI L'ARTICOLO