Facendo slittare la riforma, Gentiloni è andato oltre le sue facoltà di capo di governo. Sono delusa, amareggiata e sorpresa. Non avevo messo in conto che su una decisione che coinvolge la vita di centinaia di migliaia di giovani si arrivasse a prendere decisioni all’ultimo momento per calcoli politici
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Se ti metti a fare a gara con Salvini a chi ha la ruspa più grande, alla fine vince Salvini. Se noi non offriamo agli elettori di centrosinistra una alternativa alle politiche di qusti anni, resteranno a casa o voteranno M5S. Riappassioneremo un pezzo di elettorato che non vota più per Renzi
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Bersani e D’Alema sono due personalità di primissimo piano ma non sono nel coordinamento di Articolo 1. Falso dire che vogliono entrare nella cabina di regia e qualcuno mette un veto. Da noi la rotazione è già un fatto. Spero che Pisapia ci ripensi: a volte generosità è fare un passo avanti
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Sarebbe un grave errore presentarci agli elettori divisi. Ma non si tratta solo di fare una lista, lavoriamo a un nuovo centrosinistra largo e plurale. A piazza Santi Apostoli siamo partiti bene, Pisapia e Bersani hanno indicato i contenuti. Non mettiamo paletti
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E’ diventato la fake news del Pd: ormai promuove le ricette della destra col linguaggio dei Cinque Stelle. Nell’ultima direzione ha detto: chi non gradisce può scendere. Ecco, sono scesa. E non sarò l’ultima ad andarmene, mi creda
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Dal 4 dicembre Renzi sta cercando disperatamente una rivincita e lo hanno capito tutti, perché gli italiani sanno distinguere tra verità e falsità. La mia sofferenza è che questo atteggiamento sui temi del lavoro, della scuola, o delle riforme ha portato alla rottura del Pd e poi del centrosinistra, che oggi è frammentato.
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Pisapia ci ha fatto fare un salto di qualità nel percorso per un nuovo soggetto politico di centrosinistra, rappresenta un valore aggiunto, come Mdp lo sosterremo. Spero che cambi opinione. Quando un leader genera speranza e aspettativa ha il dovere di confrontarsi con il voto popolare.
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Sono uscito dal mio partito solo per poter operare in incognito e continuare a pianificare con successo la carriera di Renzi senza destare sospetti… Ci sono i fatti. Non è che se racconti che Speranza è un lupo e Renzi un povero agnellino puoi sperare che il mondo ti creda
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Allora noi contestavamo le tre emme, mestiere, macchina, moglie, come qualcosa di antico. Oggi sono diventate un obiettivo, spesso un miraggio. Il governo spazzi via le distorsioni e le speculazioni su stage e tirocini. Senza una svolta, Gentiloni cade. Padoan si smarca da Renzi? Alla buon’ora!
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