Come al solito nei campeggi a svegliarci è il sole sulle tende, che aumenta esponenzialmente la temperatura all’interno. Per la mattina non abbiamo impegni, quindi dopo esserci lavati e aver mangiato un paio di biscotti vecchi di una settimana ci mettiamo i costumi per andare al mare. Sfortunatamente nel tempo in cui noi ci svegliamo e ci prepariamo, il sole sparisce e gli si sostituiscono dei nuvoloni neri; nel momento in cui posiamo i piedi sulla sabbia comincia a piovere e noi da bravi scemi avevamo lasciato le valigie aperte a fianco delle tende. Corriamo quindi per cercare di mettere al riparo i bagagli, prima che sia troppo tardi; nella sfortuna almeno non si sono bagnati i vestiti, purtroppo però il nostro bagno nel mare toscano è rimandato.
Dopo aver pagato il campeggio carichiamo di nuovo la macchina e ripartiamo per l’ora di pranzo verso Pisa. Il viaggio è molto corto, poco più di 30 km, e in meno di 45 minuti la Y10 arriva a meno di 300metri dalla famosa Torre pendente; purtroppo non si può entrare con la macchina in Campo dei miracoli per la foto, quindi parcheggiamo vicino alla stazione per raggiungerla a piedi. Verso le 15 pranziamo con tre bei panini farciti con il famoso lampredotto; sazi e soddisfatti riprendiamo la macchina e andiamo verso la Siberia (!), un paesino nella campagna pisana dove ci aspetta Francesco Califano, giovane militante di Articolo1 che ci ha voluto ospitare per la nostra tappa pisana.
Arriviamo a casa sua verso le 16:30, conosciamo questo ragazzo, che non ha aderito a nessuna formazione politica prima di Articolo1 e adesso è entusiasta di questo movimento e vuole mettersi in gioco il più possibile. Dopo un breve bagno nella sua piscina scarichiamo tutta la macchina con il nostro equipaggiamento, carichiamo Francesco e andiamo verso il centro. Questa volta non prendiamo la famosa Fi-Pi-Li, ma tutte stradine di campagna per godere del bellissimo panorama toscano.
Parcheggiamo sul Lungarno Pisano, a pochi chilometri dalla sede provinciale di Articolo1. Paghiamo il parcheggio e andiamo nella sezione dove ci aspettano Paolo Fontanelli, deputato, e alcuni militanti. Ci salutano tutti calorosamente. Facciamo un breve giro nelle stanze della sede (veramente bellissima e molto spaziosa ). Scopriamo che Paolo è anche questore della camera, decidiamo quindi di impostare l’intervista sui costi della politica. È un tema a lui molto caro, quindi viene tutto molto naturale. Nell’intervista ci si scarica senza motivo la telecamera, lasciandoci a metà. Continuiamo quindi le riprese con mezzi di fortuna, non possiamo perdere questa occasione.
Finite le riprese e fatte anche alcune interviste a due militanti lavoratori dei saperi, Francesco ci porta in un locale nel centro di Pisa, a mangiare pesce fritto, e fra calamari e cipolle finisce la nostra giornata pisana e la seconda tappa toscana.